Nel 2012 la nostra azienda ha iniziato ad allevare 4 suini in un area in un’area boschiva di circa 5.000 mq. a 700 metri di altezza sul livello del mare. Ora ne alleviamo 30 in un area di 35.000 mq.
I nostri suini sono allevati all’aperto, alla stato semi-brado, bevono l’acqua del nostro acquedotto e integrano la loro alimentazione con quanto trovano nel prato e nel sottobosco. Mangiano i prodotti biologici della nostra azienda (ortaggi, legumi e patate) e cereali che acquistiamo certificati NO-OGM cioè garantiamo che non sono presenti tracce di contaminazione da colture geneticamente modificate (soia, mais, ecc.).
Dal 2017 alleviamo i bovini principalmente di razza Grigio Alpina, probabilmente una delle più vecchie abitanti delle Dolomiti. È un animale che si adatta bene alle condizioni ambientali un pochino difficili delle nostre montagne. Dispongono di un vasto pascolo e del bosco per ripararsi dal calore dell'estate, le teniamo all'aperto per tutto l'anno, con gli stessi principi di allevamento brado che abbiamo adottato per i maiali.
Abbiamo predisposto un ricovero e, durante l'inverno, le alimentiamo esclusivamente con il fieno raccolto nei nostri prati nel corso dell'estate. La Grigio Alpina, la cui popolazione è concentrata soprattutto in Provincia di Bolzano e di Trento con qualche presenza sporadica in Veneto e Friuli Venezia Giulia, ha mantenuto intatte quelle specificità che ne fanno la razza ideale per l’economia rurale di montagna. La taglia e il peso sono medi, gli animali possiedono arti robusti e unghioni particolarmente forti. Il colore del mantello è grigio chiaro quasi argento, con sfumature più scure alla testa, sul collo, sulle spalle e sui fianchi. Rustica e frugale la Grigio Alpina possiede un innato istinto per la ricerca autonoma del foraggio ed è in grado di spingersi su pascoli estremamente impervi, inaccessibili per le altre razze bovine.